“L’Italia, paese ricco, ma trattato dall’Ue come piccolo e povero, si trova in una condizione unica: può agire come punto mediano di una forza salvifica in grado di cambiare le politiche comunitarie, traghettando se stessa e l’Europa fuori dalla crisi”. Lo ha dichiarato l’economista James Kenneth Galbraith, presidente dell’associazione internazionale Economists for Peace and Security, aprendo la prima sessione del Sorrento Meeting 2014, l’evento organizzato dall’Osservatorio Banche-Imprese di Economia e Finanza.
Secondo Galbraith, occorre abbandonare l’ideologia dell’austerità, attuando invece interventi basati su principi di solidarietà e assistenza reciproca.
“In una stagione difficile come quella che stiamo attraversando – ha detto – bisogna prendersi meglio cura degli esseri umani, impedire che le imprese falliscano e fare in modo che ci siano posti di lavoro per tutti. Le persone che sono più colpite dalla crisi devono essere sostenute dalla comunità. Con un sistema basato su questi principi – ha concluso – avremo un’economia più stabile e una ripresa della crescita”.