Economia. Il 7 e l’8 novembre, la IV edizione del Sorrento Meeting Tra i relatori, l’economista James Kenneth Galbraith, i presidenti del Cnel, Antonio Marzano, dell’Istat, Giorgio Alleva, dell’Ice, Riccardo Maria Monti, della Svimez, Adriano Giannola e il segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri
Due giorni per discutere di Mezzogiorni d’Europa e monitorare i processi di sviluppo e individuare nuovi modelli di crescita per queste aree. E’ l’obiettivo della quarta edizione del Sorrento Meeting, evento organizzato dall’Obi, l’Osservatorio Banche – Imprese di Economia e Finanza che il 7 e 8 novembre riunirà presso l’Hilton Sorrento Palace rappresentanti internazionali del mondo istituzionale, economico, culturale, sociale, imprenditoriale, finanziario e accademico.
Tra i relatori, l’economista James Kenneth Galbraith, il presidente del Cnel, Antonio Marzano, il presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, il presidente dell’Ice, Riccardo Maria Monti, il segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri, il presidente della Svimez, Adriano Giannola, le parlamentari Pina Picierno (Pd) e Laura Castelli (M5S) e l’economista Antonio Martino, già ministro della Difesa e degli Esteri.
Nutrita anche la rappresentanza diplomatica, con la partecipazione di Nguyen Hoang Long, ambasciatore del Vietnam, paese ospite dell’edizione 2014, Hassan Abouyoub, ambasciatore del Marocco e Vaqif Sadiqov, ambasciatore dell’Azerbaijan. A coordinare le sessioni, Bruno Socillo, presidente di Rai World, Marcelle Padovani, corrispondente de Le Nouvel Observateur, Eric Joszef, corrispondente in Italia del quotidiano Libération, Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3 e Michele Arnese, direttore diFormiche.net. Una sessione speciale sarà dedicata al Vietnam, il 7 novembre alle ore 10, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, Daniel Kraus, vice direttore generale di Confindustria, Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania, Vu Viet Ngoan, presidente della Commissione nazionale per la supervisione finanziaria della Repubblica Socialista del Vietnam, Bui Vuong Anh, consigliere commerciale dell’ambasciata del Vietnam in Italia e Nguyen Maily Anna Maria, responsabile desk Vietnam di Unioncamere Emilia Romagna.
Il programma
Il Sorrento Meeting si articola in due giornate, il venerdì, dalle ore 14 alle ore 19 e trenta e il sabato dalle ore 9 alle ore 14, suddivise in quattro sessioni tematiche riguardanti: Organizzazione e Governance Istituzionale, Economia, Finanza e Società, nelle loro molteplici declinazioni. Nella prima sessione si discuterà dei nuovi e instabili equilibri geopolitici legati alla proprietà, al possesso e al controllo delle materie prime, delle risorse ambientali, dei poli finanziari e produttivi, delle reti di trasporto. Nella seconda sessione si affronterà il problema delle diverse aree valutarie e la loro influenza sugli scambi e sugli investimenti. Nella terza sessione, tenuto conto dei molteplici fallimenti politici, si cercherà di individuare le relazioni sociali e imprenditoriali che legano fra loro i diversi paesi del Mediterraneo. Nella quarta ed ultima sessione si discuterà sui nuovi modelli di sviluppo dove assumono importanza la qualità della vita, la dignità umana e gli indicatori di benessere.
I lavori si apriranno ufficialmente il 7 novembre alle ore 14, con una sessione introduttiva, dal titolo “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo negli equilibri globali”, coordinata dal vice presidente dell’Obi, Gaetano Mastellone. Interverranno il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il presidente del Cnel Antonio Marzano, e il presidente dell’Obi Michele Matarrese. Conclusione affidata al direttore generale dell’Obi, Antonio Corvino, che illustrerà tutti i temi della due giorni del convegno. Dopo le relazioni di James Kenneth Galbraith, docente della Lyndon B. Johnson School of Public Affairs, e di Adriano Giannola, presidente della Svimez, si confronteranno, coordinati da Eric Joszef, corrispondente in Italia del quotidiano Libération, Emmanuel Koukios, docente dell’Università tecnica nazionale di Atene, Antonio Onorati, presidente del Centro Internazionale Crocevia, Riccardo Petrella, presidente dell’Istituto europeo di ricerca sulle politiche dell’acqua, Marco Ricceri, segretario generale dell’Eurispes, e Alla Alekseevna Yazkova dell’Istituto per l’Europa della Accademia delle Scienze di Russia. Concluderà la sessione l’intervento di Vu Viet Ngoan, presidente della Commissione di supervisione finanziaria nazionale del Vietnam.
Nel pomeriggio del 7 novembre, alle ore 17, la seconda sessione, che sarà suddivisa in due parti. La prima con argomento “L’euro e le economie del Mediterraneo”, coordinata da Bruno Socillo, presidente di Rai World. Keynote speakers saranno gli economisti Jesper Jespersen, presidente della rete degli economisti keynesiani, e Antonio Martino, già ministro della Difesa e degli Esteri. Seguiranno gli interventi di Alain Bifani, direttore generale del ministero delle Finanze del Libano, Nino Galloni, membro del collegio dei sindaci all’Inps, Fouzi Mourji, dell’università Hassan II di Casablanca, e Hanie Eskandar, economista egiziano. Conclusione affidata a Rashed Al Balooshi, Deputy Chief Executive di Abu Dhabi Securities Exchange Nella seconda parta della seconda sessione verrà analizzato il tema “Europa: Eutopia o Outopia?”. Coordinati da Marcelle Padovani, corrispondente de Le Nouvel Observateur, interverranno le deputate Laura Castelli (M5S) e Pina Picierno (Pd), l’europarlamentare belga Cloude Rolin, l’economista Cesare Imbriani, docente dell’Università La Sapienza di Roma, Salvatore Sacco dell’Obi e Carmelo Cedrone, vice presidente del Cese, il Comitato Economico e Sociale Europeo.
Due le sessioni in calendario sabato 8 novembre. La prima, al mattino, alle ore 9, verterà sul tema “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo: lo sviluppo di uno spazio economico comune”, e sarà moderata da Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3. Relazioni introduttive di Hassan Abouyoub, ambasciatore del Marocco in Italia, e di Victoria Panova, dell’Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali. Seguirà un dibattito con interventi di Sherazade Hushmand, teologa iraniana, Carlo Mearelli, presidente di Assologistica, Carlo Nicolais, direttore delle relazioni esterne di Maire Tecnimont, Ernesto Somma, responsabile delle relazioni istituzionali di Tap Italia e Vaqif Sadiqov, ambasciatore dell’Azerbaijan in Italia.
Tema della quarta e ultima sessione del Sorrento Meeting 2014 è “I Mezzogiorni d’Europa e Mediteranneo tra well-being e crescita: i nodi e le condizioni territoriali dello sviluppo”, in programma alle ore 11,15. Ad introdurre l’argomento, le relazioni del chimico James Clark dell’Università di York, e Peter Herrmann, presidente di Esosc e docente dell’università di Cork in Irlanda. La sessione proseguirà con interventi, coordinati da Michele Arnese di Formiche.net, di Johnny Dotti, presidente di Welfare Italia, Eugenia Ferragina, ricercatrice presso l’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, Stefano Iacus dell’Università Bicocca di Milano, Abdelouabab Rezig del Consiglio nazionale economico e sociale dell’Algeria e Marek Cierpial-Wolan dell’ufficio statistico di Rzeszow. Conclusioni di Giorgio Alleva, presidente dell’Istat.
“Questa quarta edizione parte dal presupposto che la globalizzazione ha modificato a livello mondiale tutti gli equilibri esistenti da quelli visibili a quelli invisibili – sottolinea il direttore generale dell’Obi, Antonio Corvino – Da un vecchio ordine stiamo transitando verso un nuovo sconosciuto ordine mondiale. Siamo nel tempo di mezzo, il medioevo della globalizzazione, nuova fase il cui futuro richiede nuove visioni culturali e nuovi modelli economici, finanziari e sociali e nuovi livelli di governance. In questo contesto cambia anche la visione dei Mezzogiorni d’Europa e dello spazio euro mediterraneo, che devono ricercare una loro identità. Il meeting si colloca come un momento di approfondimento delle questioni che interessano l’Europa, alla luce dei recenti collegamenti in atto con i Paesi del Mar Nero, del Mar Caspio, con l’Azerbaijian e gli accordi di libero scambio con l’Asia in una visione di forte integrazione dello spazio mediterraneo”. Un luogo di unione, aggiunge, scambio e confronto tra persone di diverse culture, unite dalla consapevolezza che qualcosa stia cambiando. “L’iniziativa di Sorrento – conclude il dg dell’Obi – rappresenta l’unica tappa del governo vietnamita nel Mezzogiorno e vuole accendere un faro su esperienze di grande valore e interesse per il Mezzogiorno d’Italia. In questo spirito, infatti, l’Obi attraverso il Sorrento Meeting si candida a divenire un ponte di collegamento, sul fronte delle relazioni internazionali, tra le mi del Mezzogiorno e il sistema economico vietnamita”.
#SorrentoMeeting2014, i canali social dell’evento
L’edizione 2014 del Sorrento Meeting offrirà da quest’anno l’opportunità di seguire i lavori ed interagire con i relatori attraverso l’utilizzo di Sms, Facebook e Twitter. Grazie alle piattaforme di networking, utilizzando l’hashtag #sorrentomeeting2014, sarà possibile commentare i temi delle sessioni e porre domande ai relatori. In chiusura di ognuna delle quattro sessioni di lavoro, ci sarà un question time di circa quindici minuti, nel corso del quale i responsabili scientifici esporranno ai relatori i quesiti posti dal pubblico, che giungeranno sotto forma di post e di tweet. L’obiettivo è quello di favorire una interazione tra la platea presente in sala, il pubblico che invece segue attraverso i social network e i relatori ospiti del meeting. Sarà possibile commentare e inviare domande via Sms al numero +393669236164. I messaggi saranno pubblicati sul sito web www.bancheimprese.it
L’Obi
L’Osservatorio Banche Imprese nasce nel 1996 con la mission di approfondire la conoscenza dei sistemi produttivi territoriali, migliorare le relazioni tra il mondo bancario e le imprese, proponendosi altresì quale strumento di analisi e programmazione dei processi di sviluppo dei territori nel contesto euromediterraneo. La compagine sociale dell’Obi conta sulla partecipazione dei più importanti istituti di credito nazionali e meridionali, di enti pubblici e del sistema imprenditoriale: Banca della Campania, Banca Popolare del Mezzogiorno, Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare Pugliese, Banco di Napoli, Unicredit, Regione Puglia, Formedil Bari, Regione Basilicata, Unioncamere Puglia, Confindustria Calabria, Puglia e Sicilia e Ance Puglia.
Patrocini, partner e sponsor
Sorrento Meeting è patrocinato da Cnel, Unimed, l’Unione delle Università del Mediterraneo, dalle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia, dall’Università di Atene e da alcuni dei principali atenei del Mezzogiorno: Bari, Cagliari, Calabria, Federico II, Parthenope, Palermo, Teramo, Salento, Sannio e Niccolò Cusano. Collaborano con l’Obi nell’organizzazione del Sorrento Meeting, in qualità di partners scientifici: Centro Studi Federico Caffè, Italia Camp, Ires Campania, CeSpi, Ipres Puglia, Cer, Università La Sapienza, Società Geografica Italiana, Issirfa, Banca delle risorse immateriali, Associazione Guido Dorso, Studio Legale Spagnolo, In Bit, Amjd, SindNova e Maire Tecimont. A sostenere l’evento sono: Città di Sorrento, Formedil Bari, Banca Popolare di Bari, Banca Popolare Pugliese e Regione Basilicata. Main sponsor dell’evento è la Tap. Altri sponsor sono: Piazza italia, Arte Grafica Giangreco e Ok Computer. Collaborano, inoltre, al Sorrento Meeting: Fsrm, Svimez e Ficei. Media partner dell’evento: Rai World, Rai Radio 3 e Telenorba.