“Le Regioni sono enti completamente inutili e devastati dal malaffare. Così come 8mila Comuni sono troppi, ne basterebbero 2mila. Il servizio sanitario nazionale costa 200 miliardi l’anno. Basterebbe abolire le Regioni, ridurre il numero dei Comuni e rimodulare il Ssn per abbattere la spesa pubblica del 35%. Così l’Italia tornerebbe a crescere”. E’ quanto afferma l’economista Antonio Martino, ospite della quarta edizione del Sorrento Meeting, l’evento economico internazionale organizzato dall’Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza, in svolgimento a Sorrento. “Tassare gli immobili è follia pura – ha aggiunto l’ex ministro degli Esteri e della Difesa – perché, in questo modo, gli immobili stessi perdono valore e i proprietari subiscono pesanti danni economici”. “Il Sud è penalizzato dal calo demografico – ha concluso -. L’Italia ha un tasso di fertilità bassissimo che, nel Mezzogiorno, è ancora più basso della media nazionale. In altri tempi, questo avrebbe condannato l’Italia alla conquista da parte dei Paesi islamici dove ci sono milioni di giovani. In compenso l’Italia patisce l’immigrazione di massa e il terrorismo islamico”.